Marco Bobbio Giuro di
esercitare la medicina in libertà e indipendenza Einaudi editore.
Un compendio di 215 pagine più 44 di appendice
per spiegare tutte le occasioni nella quali l’industria può corrompere il
medico e tutte le occasioni che si offrono al medico per cedere alla corruzione
da parte dell’industria.
Ne esce un quadro apocalittico in cui
non si salva nessuno (forse nemmeno l’autore). In un Paese come l’Italia, nel
quale esiste il più colossale conflitto di interessi allegramente conclamato e
non sanzionato che la storia ricordi, diventano
aneddoti a volte noiosi tutti gli esempi che l’Autore porta a sostegno della
propria tesi.
Illuminante la presentazione di
Il volume di Marco Bobbio descrive e approfondisce i vari
aspetti del problema, con particolare attenzione al mondo del farmaco, i cui
prodotti sono spesso considerati beni di consumo
anziché strumenti di salute. Il predominio del marketing si traduce in una
distorsione delle conoscenza, cche l’Autore evidenzia
con competenza, lucidità e chiarezza.”
Un libro tutto-denuncia in cui non
sono accennati i rimedi che l’autore, cardiologo all’Ospedale Molinette di
Torino, ritiene possibili.
Roberto Buttura