POESIE...

 

 

 

Canti Navajos

Dalla sua casa di oscurità
varcata la tenda di cielo
che ne chiude la soglia,
lungo il sentiero scavato dai fulmini
arriva la Pioggia,
i piedi avvolti
 in mocassini di nebbia
il capo avvolto
da nuvole oscure,
coronato d’arcobaleno.

 

 

  
  
Danza della pioggia

 

 

 

 

 


Canti Navajos

 

Vedi laggiù, verso oriente,

la coda nera del corvo

contro la linea dell’orizzonte?

Io l’ho raggiunta,

sulle sue penne

mi sono incamminato verso il cielo.

E ora cavalco il fulmina

Datomi in dono dagli dèi.

Io l’ho domato

e adesso egli è il mio servo.

Attraverso di lui io sono sacro.

 

 

 

 

    Prodigio

 

  

 

 

A DISPOSIZIONE DELLO SPIRITO

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