Michele
Serra
Il
decoder sbarca a Saturno
Appena
arrivato nelle case degli italiani, il digitale terrestre rischia già
l'obsolescenza. Nuove tecnologie incombono, e presto i 20 telecomandi presenti
in ogni casa saranno solo un ricordo: al loro posto ci saranno 20 decoder,
impilati in un apposito mobile alto tre metri, ispirato alla torre di Babele.
Sul retro, il dedalo di cavi e spinotti dovrà essere cardato e pettinato,
come la lana dei materassi, almeno una volta all'anno, per evitare i nodi, e
disinfestato dalle cimici e dagli scarafaggi da una ditta specializzata, di
proprietà del figlio di Adriano Galliani. Le novità imminenti sono queste.
Calcio tridimensionale Senza neanche accendere il televisore, e
semplicemente assumendo due etti di funghi allucinogeni e scolando una
bottiglia di Barolo, si avrà l'impressione di seguire la partita preferita
come se la stesero disputando nel vostro tinello. Chi ha già sperimentato
questa tecnologia sostiene che si è convinti di vedere i calciatori in carne
e ossa, alternando entusiasmo e terrore, e si è dominati dall'istinto di
spostarsi rapidamente da un angolo all'altro della casa per non essere
travolti. Ancora allo studio il modo per evitare il down del dopopartita,
quando si cade in stato comatoso e si confonde il lettighiere con il
telecronista, concedendogli un'intervista sull'operato dell'arbitro.
Calcio telepatico Niente decoder e niente smart-card: un medium (in
genere un ex calciatore radiato per slealtà sportiva) segue la partita per
voi allo stadio, e vi trasmette telepaticamente le immagini salienti, complete
di commento, per cento euro. Il contratto è stato firmato, fino adesso, solo
da poche migliaia di utenti, gli stessi che avevano acquistato i bond della
Parmalat.
Calcio labiale Un gigantesco schermo, abbastanza grande da poter
distinguere nettamente le otturazioni dentali e la placca gengivale, trasmette
esclusivamente le immagini del labiale dei giocatori. Bestemmia dopo
bestemmia, potrete ricostruire la partita senza mai vedere un'azione di gioco
o il pallone. La coppia di telecronisti è costituita da un glottologo e da un
sacerdote.
Supermoviola Sky Speciale contratto di Sky per seguire la partita
esclusivamente attraverso i replay al rallentatore, commentati da ex arbitri
che (solo per i clienti con contratto Excellence) si insultano tra loro e
vengono alle mani. E' gratuito perché ogni partita dura in media due giorni e
dunque ci possono essere fino a 220 interruzioni pubblicitarie. L'Unione
consumatori lamenta casi di paresi e primi sintomi di Parkinson tra gli utenti
che hanno seguito le trasmissioni sperimentali.
Calcio ustore L'immagine della partita arriverà nelle case degli
abbonati riflessa in un specchietto tenuto in mano da un tecnico a bordocampo.
Unico limite, questa tecnologia è in grado di coprire (se muniti di balcone)
solo gli ultimi piani dei caseggiati che sormontano lo stadio.
Calcio laser E' come il calcio ustore, ma per adesso la sperimentazione
è stata interrotta a causa della morte di diversi spettatori che si erano
frapposti sbadatamente tra il segnale e il decoder.
Sky Metano Nebulizzate, e poi ricomposte da un sofisticatissimo decoder
a forma di tegame, le immagini della partita del cuore arrivano dalle tubature
del gas, e si ricompongono sul fondo del tegame quando si arroventa. Unico
limite, se si cucina il brasato nello stesso tegame usato per vedere le
partite, l'immagine arriva sfocata.
Digitale celeste A differenza di quello terrestre, materializza le
inquadrature della partita sella faccia visibile di Saturno. Oltre al decoder,
agli abbonati vengono forniti anche un potente telescopio e un giaccone
pesante per resistere al freddo durante le marce di avvicinamento invernali
alle postazioni astronomiche. Gli utenti con il contratto Luxury possono
godere anche di spostamenti in jeep, guidata personalmente da Adriano Galliani.
L'espresso
del 17 febbraio 2005
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