POESIE E...

 

 

Arthur Rimbaud

 Le sere turchine d'estate andrò nei sentieri, 

Punzecchiato dal grano, calpestando erba fina:

Sentirò, trasognato, quella frescura ai piedi.

E lascerò che il vento m'inondi il capo nudo.

 

Non dirò niente, non penserò niente: ma

L'amore infinito mi salirà nell'anima,

E andrò lontano, più lontano, come uno zingaro, 

Nella Natura, - felice come con una donna. 

    

 

 

    Sensazione

                                   

 

 

 

 

 

 

 

Dario Bellezza

M'aggiro fra ricatti e botte e licenzio

la mia anima mezza vuota e peccatrice


e la derelitta crocifissione mia sola

sa chi sono: spia e ricattatore 

che odia i suoi simili. E non trovo

 

pace in questa sordida lotta

contro la mia rovina, il suo sfacelo.

 

Dio! Non attendo che la morte.

Ignoro il corso della Storia. So solo

la bestia che è in me e latra.

 

 

    A Pier Paolo Pasolini

 

 

    

A DISPOSIZIONE DELLO SPIRITO

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