CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
SETTIMA LEGISLATURA
MOZIONE N. 191
NO AL CONVENZIONAMENTO TRA LA REGIONE VENETO E IL
PROGRAMMATO NUOVO OSPEDALE SUL COLLE S. GIACOMO - LAVAGNO VERONA
presentata il 20 ottobre 2004 dai Consiglieri Cerioni, Zigiotto,
Scaravelli, Rossi, Donazzan, Prior, Sernagiotto e Padrin
Il Consiglio
regionale del Veneto
PRESO ATTO di quanto pubblicato sul quotidiano l’Arena di
Verona nei giorni 16 e 17 ottobre c. a. ove
veniva data ampia illustrazione da parte di Don Verzè del progetto per un nuovo
ospedale emanazione del S. Raffaele di Milano nel Colle di S. Giacomo in Comune
di Lavagno;
CONSIDERATO che:
- pur rispettando le iniziative private inquadrate nella gestione della Sanità
veneta;
- la provincia di Verona è da tempo soggetta ad una riqualificazione
ospedaliera, con una drastica riduzione dei posti letto sia nell’ovest veronese
con la riconversione degli ospedali di Caprino - Valeggio sul Mincio - Isola
della Scala - Bovolone - Nogara;
- sia nella parte est veronese ove si sta ultimando il nuovo polo ospedaliero
di S. Bonifacio con la previsione di 360 posti letto e con la conseguente
riconversione degli ospedali di Tregnago - Soave - Cologna Veneta - Zevio;
- l’adeguamento alla normativa europea che prevede il quattro per mille di
posti letto di cui il tre per mille per acuzie e l’uno per mille per
riabilitazione e che la Regione Veneto si è già adeguata a tale normativa;
- gli impegni finanziari previsti da tale accreditamento inciderebbero
notevolmente sulla sanità pubblica veronese;
CONSIDERATO ALTRESÌ il malumore e lo sconcerto creato nella popolazione
residente nelle località ove verranno riconvertiti gli ospedali;
impegna
la Giunta regionale
a non autorizzare l’accreditamento della progettata
struttura ospedaliera prospettata sul Colle S. Giacomo nel comune di Lavagno.